I portrait you:
your WhatsApp profile, your Netflix preferences, your Google Maps saved locations, your Amazon recommendations, I use it all.
Classe 1989, di origine spagnola, vive e lavora a Londra dal 2015.
Laureata con il massimo dei voti in Fine Arts, sostiene che il suo vero percorso di crescita è iniziato subito dopo l’Università attraverso collaborazioni artistiche, residenze e tanta pratica.
La continua ricerca di dialogo tra offline e online è ciò che spinge l’artista a sperimentare nuovi modi creativi.
Le sue composizioni sono un richiamo alle figure di storici movimenti artistici quali romanticismo e preraffaelliti, ma i suoi soggetti sono estremamente contemporanei.
Donne, queer e figure neutral gender sono i protagonisti delle scene attraverso le quali Juls ritrae la società contemporanea.
Situazioni politiche, parallelismi tra storia e futuro immediato, sogni della società o versioni del passato che aggiungono qualcosa al futuro.
Il classico ritratto olio su tela è sostituito dagli algoritmi dei nostri account. Ogni query di Netflix, ricerca su Google e salvataggio su Pinterest non solo ritrae il personaggio che siamo, ma quello che desideriamo essere.
Un QR Code nascosto nelle composizioni rivela un altro paesaggio.
Un passaggio che amplia la scena dipinta sull’opera, e dentro il quale lo spettatore si trova totalmente immerso.
L’arte di Juls vuole essere
un’arte accessibile.
Per questo motivo l’artista presenta ed introduce le sue opere nel mondo digitale attraverso i social media.
Instragram non è concepito solamente come una vetrina ma diventa una tela vera e propria.
Le sue opere invadono le nostre strade attraverso le app che utilizziamo tutti i giorni.
E’ La continua ricerca di dialogo tra mondo offline e mondo online che spinge l’artista a sperimentare nuovi modi creativi. Lo spazio virtuale è direttamente connesso allo spazio fisico dentro il quale l’artista si muove, pensa e crea.
I see the audience
personally branding the works by deciding when and where they watch them.